Michele Giulio Masciarelli ( Segretario generale del Sinodo della Arcidiocesi di Chieti-Vasto )
EDUCARE ALLA BELLEZZA DELL'INTEGRALITA'
La bellezza è come la giustizia : non vuole né visioni parziali o unilaterali : c'è e risorge quando non si cade in visioni unilaterali :
- solo il lavoro ( è l'esagerazione insita nel marxismo ) ;
- solo il gioco ( è l'esagerazione insita in tutte le concezioni psicologiche e pedagogiche spontaneistiche ) ;
- solo il sesso ( è l'esagerazione del freudismo e delle sue imitazioni ) ;
- solo il corpo ( è l'esagerazione di molto estetismo oggi imperante ) ;
- solo il pensiero ( è l'esagerazione sempre pronta a nuove filiazioni ) .
- la concezione della Chiesa quale realtà solo invisibile ( senza l'elemento istituzionale ) ;
- la concezione di un cristianesimo prevalentemente etico ( senza mistero ) ;
- la concezione d'una vita cristiana solo solidaristica ( senza preghiera ) ;
- la concezione di un'esperienza religiosa solo orante ( senza la conseguenza testimoniale dell'impegno per un mondo più giusto e più degno ) .
Fonte : brano tratto dall'articolo Ancora sull'educazione alla bellezza , di Michele Giulio Masciarelli , pubblicato sul quotidiano Avvenire del 7 febbraio 2004 .
Per approfondimenti vedi anche Il Sinodo dell'Arcidiocesi di Chieti-Vasto : http://www.diocesichieti.it/indice_sinodo.html
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