lunedì 5 agosto 2019

PADRE GIOVANNI LEONE DEHON e la Congregazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù




PADRE GIOVANNI LEONE DEHON
e la Congregazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù
               
         
 
Leone Dehon è nato il 14 marzo 1843 a La Capelle in Francia. Ancora adolescente  ha sentito la vocazione al sacerdozio, incontrando l'avversione del papà. Obbedendo alla volontà del padre ha frequentato gli studi di diritto a Parigi, accettando di fare anche lunghi viaggi offertogli dal genitore per distrarlo dall'idea del sacerdozio.Nell'arco di dieci mesi visitò diverse regioni tra le quali la Terra Santa. Al termine di questo lungo viaggio, Leone chiese e partì per Roma ed entrò nel Seminario di S.Chiara. Il 19 dicembre del 1868 fu ordinato sacerdote, con la presenza e l'assenzo  ormai convinto e benedicente dei genitori. Nominato vicario parrocchiale di San Quintino, iniziò la sua missione con entusiasmo e intraprese subito iniziative pastorali in svariati settori : oratorio, collegio, circolo giovanile, e operaio. Sacerdote colto, di profonda spiritualità e dinamismo,tuttavia  aveva in sè un qualcosa che lo inquietava: dopo un lungo discernimento prese la decisione di fondare la Congregazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù , il 28 giugno del 1878, giorno della sua prima professione.Il fine sarà la devozione al Cuore di Gesù e la diffusione del suo Regno nei cuori e nella società
La sua formazione culturale e la sua sensibilità l'ha portato ad agire soprattutto nell'ambito sociale e missionario, diffondendo il pensiero sociale della chiesa attraverso conferenze, articoli, riviste e libri, tra cui il Manuale Sociale Cristiano  e aprendo la propria Congregazione all'azione missionaria inviando i propri religiosi nelle terre più lontane e difficili.
La sua morte è avvenuta il 12 agosto del 1925 a 82 anni di età.


Congregazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù
"Adveniat Regnum Tuum"


Gli inizi della Congregazione dei Sacerdoti del S. Cuore (Dehoniani) risalgono al 13 luglio 1877, quando durante un’intensa vita spirituale il Padre Dehon, con l’autorizzazione del suo vescovo, diede inizio al noviziato. Un anno dopo, il 28 giugno 1878, emise i suoi voti religiosi. In questo modo, all’ombra del Collegio San Giovanni, nacque l’istituto degli Oblati del Sacro Cuore. Tutti e due –collegio e istituto- sono frutto dello spirito e dello zelo apostolico dell’iniziativa del Padre Dehon. Dovunque gli inizi furono prosperi e pieni di speranza…incontrammo tante difficoltà: un incendio distrusse il collegio. Fino a quanto, incomprensioni e malintesi provocarono un intervento della Santa Sede, con il risultato della soppressione dell’istituto da poco fondato. La dura prova trovò il fondatore umile e disponibile e manifestò chiaramente il suo spirito di fede d’abbandono ai disegni della provvidenza. Grazie a questa attitudine, il P. Dehon ricevette l’autorizzazione di riaprire l’istituto, il quale risuscita su basi molto solide e evangeliche. …era come una primavera rinata dalla dura prova del “consummatum est”. Per questa ragione il nome dell’istituto cambiò. A posto del primo nome – Oblati del Cuore di Gesù- che era caro al fondatore, perché esprimeva perfettamente la sua spiritualità, a partire dal 1884, il nome ufficiale comincia ad essere Sacerdoti del Cuore di Gesù.

EUROPA

Nel 1878 si diede inizio all’opera di San Quintino in Francia. Nel 1883 si apre a Sittard, Olanda, il primo seminario per giovani aspiranti per le missioni. Nel 1889 a Clairefontaine, Belgio, si aprì un altro seminario minore. Nel 1891 fu aperta la prima residenza a Roma, la quale era stata destinata agli studenti chierici e per la sede del Governo Generale. Nel 1895 si costruisce la prima casa in Luxemburgo. Nel 1903 in Danimarca (durò fino al 1951). Nel 1904 la congregazione si stabilisce in Boemia (che a partire dal 1919 comincia a far parte della Cecoslovacchia) però si chiuse nel 1948. altre fondazioni importanti che si aprono sono le seguenti: nel 1907 in Finlandia; l’Italia anche nel 1907; 1909 Austria; 1911 Svezia; 1912 Germania; 1916 Spagna; 1923 Svizzera. Nel 1928 si aprì la prima casa in Polonia, a Cracovia. Nel 1936 in Inghilterra. Nel 1947, prima presenza in Portogallo, nell’Isola di Madeira. Nel 1970 in Scozia. Nel 1978 Irlanda. Nel 1985 si inizia in Yugoslavia. Con la recente configurazione della mappa d’Europa la congregazione è prente in paesi recentemente creati: Ucraina, Bielorussia, Slovacchia, Croazia, Moldavia.

AMERICA

Fu in America Latina che si realizzò la prima missione “Ad Gentes” della congregazione. In effetto, dopo appena dieci anni di vita della congregazione, nel 1888, il P. Dehon inviò dei religiosi a Quito, Equador. Restarono solo fino al 1896, quando furono espulsi dal paese che era di tipo massonico. In questo modo si diede inizio alla nostra presenza nel continente americano. Nel 1897 si riaprì la missione in Equador, dove oggi esistono due comunità che sono una speranza per il futuro. Nel 1893, i nostri padri iniziano l’apostolato sociale nel Nord-Est del Brasile. Nel 1910 quattro dehoniani partono per il Canadà, iniziando così l’opera della congregazione in America Settentrionale. Nel 1913 la presenza devoniana si estende fino al Brasile Meridionale. Nel 1920 la congregazione si fa presente negli Stati Uniti. Qui nel 1923 si aprì una missione………..di Lower Brule, in Dakota del Sud. Nel 1938 un primo gruppo di dehoniani olandesi, italiani e spagnoli andarono in Argentina e nel 1940 fu accettata una nuova parrocchia “El Salvador”, nella città di Montevideo in Uraguai. Nel 1950 i dehoniani si stabiliscono definitivamente in Cile, dove nel 1948 erano arrivati dei religiosi olandesi e lì esercitavano il suo ministero. Nel 1953 alcuni missionari spagnoli cominciano la loro attività missionaria in Venezuela.

AFRICA

I
l P. Dehon nel 1897 accetta la missione del Congo. Già il 25 dicembre di quel anno il P. Grison celebra nella missione la messa di Natale, dando origine alla missione di S. Gabriele, vicino a Stanleyville (attuale Kisangani). Nel 1898 i dehoniani andarono in Tunisia, dove si fermarono solo due anni. Nel 1910, si inizia la missione del Camerun. Nel 1923, Prefettura Apostolica di Gariep, in Sud-Africa, è affidata ai religiosi tedeschi.
Nel 1947, i primi dehoniani italiani vanno in Mozambico. Nel 1974 si stabiliscono in Madagascar gli italiani della provincia dell’Italia Meridionale, ai quali si uniscono, nel 1982, i dehoniani portoghesi.

ASIA

Il territorio del sud di Sumatra (Indonesia) è affidato alla congregazione il 27 di dicembre del 1923. I tre primi dehoniani (due padri e un fratello) arrivarono il 23 settembre 1924. per iniziativa del XVII Capitolo Generale, si creò una missione nelle Filippine. Questa missione è stata affidata a religiosi di diverse province. Una nuova esperienza di lavoro internazionale è nata attualmente in India con dehoniani di diverse province.



SPIRITUALITA'
Partendo dalla visione evangelica del nostro Fondatore, p. Dehon, scopriamo e sperimentiamo nel segno del Costato aperto e del Cuore trafitto del Cristo, nostro Salvatore, l’amore unico e gratuito di Dio che salva.
Accogliendo lo Spirito che fa di noi uomini nuovi, vogliamo corrispondere a questo amore imitando la vita di Gesù con la professione religiosa dei consigli evangelici, unendoci alla sua offerta totale al Padre e ai fratelli fino alla donazione totale di sé sulla croce e imitando Maria nella sua disponibilità al progetto di Dio, offrendo tutto ciò che siamo e facciamo, soprattutto le nostre persone e la nostra vita per il servizio del Regno.
Ci impegnamo con la nostra umile collaborazione all’opera riparatrice della Chiesa in una costante attenzione agli uomini, la riconciliazione di Dio verso coloro che necessitano maggiormente di amore.
Ci sforziamo di vivere in comunione fraterna, possibile in Cristo, unendo le nostre forze e nel rispetto reciproco,nell’amore fraterno, nella solidarietà e nella corresponsabilità. Nutriamo e incrementiamo la nostra vocazione d’amore e di riparazione celebrando e seguendo Cristo nella sua donazione totale per la salvezza e la gloria della Trinità.

 


IL PADRE DEHON CI DICE

“ Predicate, quindi, ardentemente l’amore di dio, presentando il Cuore di Gesù come simbolo e centro di questa realtà divina. All’uomo angosciato da tanti interrogativi,mostrate, in Cristo crocifisso e risorto, la certezza di un Dio amoroso e misericordioso. Sono certo che, da parte vostra,contribuirete, con la vostra fedeltà e vigilanza, al bene e alla edificazione della Chiesa…”
“ Siate pienamente fedeli al magistero della Sede Apostolica. Siate testimoni di Cristo con l’adorazione della Eucaristia, con una vita di penitenza e portando le sofferenze del mondo. Dio non sa che farne delle nostre opere se non gli offriamo il nostro cuore."







Fonte : www.dehon.it







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