CESNUR : CENTRO STUDI SULLE NUOVE
RELIGIONI
Il CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni), fondato in Italia nel 1988 da
un gruppo di accademici e studiosi di scienze religiose europei e americani
interessati allo studio delle minoranze religiose e spirituali di qualunque
genere e tipo e alla costruzione di "mappe" delle appartenenze religiose in
tutti i paesi del mondo, è attualmente presieduto dal professor Luigi Berzano,
ordinario di Sociologia generale presso l’Università di Torino, e diretto dal
professor Massimo Introvigne, autore di una trentina di volumi in tema di
minoranze religiose e noto specialista del settore. Il Comitato Scientifico
che dà impulso alle sue iniziative comprende, con altri, la professoressa
Eileen Barker, ordinario di Sociologia presso la London School of Economics,
il dottor J. Gordon Melton, presidente dell’Institute for the Study of
American Religion di Santa Barbara (California), il professor Jean-François
Mayer, docente di Storia delle religioni presso l’Università di Friburgo
(Svizzera), il professor Reender Kranenborg, docente di Religioni comparate
presso l’Università Libera di Amsterdam.
1. ProfiloIl CESNUR è indipendente da
qualunque organizzazione religiosa o confessionale. Guidato, come si è
accennato, da un comitato scientifico internazionale in cui si trovano
rappresentanti di alcuni fra i più prestigiosi centri di ricerca accademici
sulle minoranze religiose, fa della laicità della ricerca (intesa come metodo,
e da non confondere quindi con il laicismo) la propria bandiera e si interdice
giudizi di valore o teologici sulle dottrine delle minoranze religiose che
studia. Del resto, originariamente promosso da cattolici, il CESNUR comprende
oggi nelle sue fila studiosi delle più svariate provenienze religiose e
confessionali (o di nessuna).
Il CESNUR costituisce una rete di centri e studiosi indipendenti ma collegati, presenti in vari paesi del mondo, che si prefiggono di promuovere studi e ricerche nel campo della religiosità così come essa si presenta nel multiforme panorama contemporaneo, fornendo informazioni obiettive e portando a conoscenza dell’opinione pubblica i problemi reali che alcuni movimenti religiosi comportano e, allo stesso momento, difendendo il fondamentale principio della libertà religiosa.
Il CESNUR è stato riconosciuto nel 1996 come associazione con decreto della Giunta Regionale del Piemonte; la Regione Piemonte costituisce tuttora la principale fonte di finanziamento dei suoi progetti. Il Centro è inoltre finanziato dai contribuiti dei suoi membri e dai diritti ricavati dalla vendita delle pubblicazioni prodotte dai suoi ricercatori. Oltre agli ampi uffici di Torino il CESNUR dispone di piccole sedi o recapiti a Parigi, Santa Barbara (California) e Riga (Lettonia). I diversi collaboratori, residenti in varie nazioni e continenti, si scambiano quotidianamente informazioni, aggiornamenti, documenti e fonti sulle diverse realtà religiose - soprattutto laddove si verificano situazioni particolari - attraverso i diversi strumenti di comunicazione.
2. CESNUR, religione e politica
In Italia il CESNUR collabora regolarmente con gli organismi legislativi e la pubblica amministrazione. In collaborazione con le amministrazioni locali ha condotto due ampie indagini sulle credenze e le affiliazioni o appartenenze religiose in Sicilia e in provincia di Foggia. I risultati sono stati pubblicati nei volumi La sfida infinita (1994) e Il gigante invisibile (1997). Negli anni 1999-2000 un’ampia équipe di studiosi ha condotto un’amplissima e approfondita indagine sui vari gruppi e appartenenze religiose presenti su tutto il territorio nazionale. I risultati sono stati pubblicati nella primavera del 2001 e costituiscono la prima Enciclopedia delle Religioni in Italia.
Il Centro, nelle persone dei suoi collaboratori, offre assistenza a politici, parlamentari, partiti, giuristi, legislatori, magistrati, forze di polizia, pubblici amministratori e funzionari relativamente alle questioni concernenti gruppi e minoranze religiose, nel rispetto delle leggi sulla privacy e del diritto inalienabile e costituzionalmente garantito alla libertà religiosa, che difende in ogni sede o paese dove sia minacciato, anche attraverso iniziative di educazione al pluralismo religioso e consulenze a organismi internazionali.
3. La Biblioteca
A Torino, presso gli uffici del CESNUR (Via Confienza 19) ha sede la Biblioteca del CESNUR. Il Direttore, professor Massimo Introvigne, negli anni 1970 incominciò a collezionare a titolo personale volumi sulle minoranze religiose, sulle scuole esoteriche e gnostiche, sulla letteratura popolare a sfondo religioso, magico o metaphysical. La collezione attualmente include circa 20.0000 volumi in molte lingue e raccolte complete o semi-complete di più di 200 riviste e pubblicazioni. Seppure la collezione rimanga proprietà personale del Direttore, i volumi sono consultabili presso la Biblioteca, che è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 (esclusi i mesi di luglio e agosto) — si consiglia di prendere appuntamento. L’elenco completo dei volumi disponibili per la consultazione (suddiviso per argomenti) è continuamente aggiornato ed è accessibile attraverso il sito del CESNUR. La Biblioteca rappresenta la più ampia collezione europea di volumi sulle minoranze religiose e la seconda al mondo.
4. Il sito Web
Il CESNUR dispone di un sito Web (raggiungibile all’URL <http://www.cesnur.org>) che pubblica notizie relative alle attività del Centro e una serie di testi e articoli di specialisti di scienze religiose e cultura popolare relativi ai vari argomenti fatti oggetto di ricerche. Gli accessi nell’anno 2000 hanno superato il milione.
5. Conferenze e seminari
Annualmente il CESNUR organizza un convegno internazionale che raduna i principali specialisti nello studio della nuova religiosità. Ogni convegno raccoglie fra le 50 e le 80 relazioni, che riguardano i diversi aspetti della religiosità contemporanea Oltre a studiosi o accademici esperti in scienze religiose, partecipano ai convegni politici, legislatori, giudici, avvocati, psichiatri, psicologi, educatori, responsabili di chiese e movimenti religiosi e giornalisti specializzati. I convegni annuali si sono fino ad ora tenuti presso istituzioni italiane e straniere di indubbio rilievo: London School of Economics (1993 e 2001), Università Federale di Pernambuco, Recife, in Brasile (1994), Università Statale di Roma (1995), Università di Montreal (1996), Università Libera di Amsterdam (1997), Unione Industriale di Torino (1998), Bryn Athyn College in Pennsylvania (1999), Università di Riga in Lettonia (2000), University of Utah e Brigham Young University (2002), Università di Vilnius (2003).
Periodicamente seminari di studio, conferenze o convegni sono organizzati dalle singole branche della rete internazionale del CESNUR in vari paesi, anche in sede istituzionale (così, un seminario è stato organizzato presso il Parlamento Europeo a Strasburgo) e soprattutto in Italia.
6. Pubblicazioni
I ricercatori del CESNUR pubblicano diversi volumi e sussidi (ad esempio videocassette) che sono sia frutto di ricerche individuali sia di lavori di équipe. Essi sono destinati ad esperti del settore ma anche al grosso pubblico.
Il successo editoriale della collana Religioni e Movimenti (Elle Di Ci), costituita da brevi monografie a carattere divulgativo (che ha anche un’edizione in lingua spagnola ed una in lingua inglese, con alcuni testi tradotti in francese), e di altre opere, tra cui la monumentale Enciclopedia delle religioni in Italia, mostrano l’interesse dei lettori per il lavoro condotto dal Centro.
7. Indirizzo
CESNUR - Via Confienza 19 - 10121 Torino
Tel. 011-541950 Fax 011-541905 E-mail cesnurto@tin.it
Il CESNUR costituisce una rete di centri e studiosi indipendenti ma collegati, presenti in vari paesi del mondo, che si prefiggono di promuovere studi e ricerche nel campo della religiosità così come essa si presenta nel multiforme panorama contemporaneo, fornendo informazioni obiettive e portando a conoscenza dell’opinione pubblica i problemi reali che alcuni movimenti religiosi comportano e, allo stesso momento, difendendo il fondamentale principio della libertà religiosa.
Il CESNUR è stato riconosciuto nel 1996 come associazione con decreto della Giunta Regionale del Piemonte; la Regione Piemonte costituisce tuttora la principale fonte di finanziamento dei suoi progetti. Il Centro è inoltre finanziato dai contribuiti dei suoi membri e dai diritti ricavati dalla vendita delle pubblicazioni prodotte dai suoi ricercatori. Oltre agli ampi uffici di Torino il CESNUR dispone di piccole sedi o recapiti a Parigi, Santa Barbara (California) e Riga (Lettonia). I diversi collaboratori, residenti in varie nazioni e continenti, si scambiano quotidianamente informazioni, aggiornamenti, documenti e fonti sulle diverse realtà religiose - soprattutto laddove si verificano situazioni particolari - attraverso i diversi strumenti di comunicazione.
2. CESNUR, religione e politica
In Italia il CESNUR collabora regolarmente con gli organismi legislativi e la pubblica amministrazione. In collaborazione con le amministrazioni locali ha condotto due ampie indagini sulle credenze e le affiliazioni o appartenenze religiose in Sicilia e in provincia di Foggia. I risultati sono stati pubblicati nei volumi La sfida infinita (1994) e Il gigante invisibile (1997). Negli anni 1999-2000 un’ampia équipe di studiosi ha condotto un’amplissima e approfondita indagine sui vari gruppi e appartenenze religiose presenti su tutto il territorio nazionale. I risultati sono stati pubblicati nella primavera del 2001 e costituiscono la prima Enciclopedia delle Religioni in Italia.
Il Centro, nelle persone dei suoi collaboratori, offre assistenza a politici, parlamentari, partiti, giuristi, legislatori, magistrati, forze di polizia, pubblici amministratori e funzionari relativamente alle questioni concernenti gruppi e minoranze religiose, nel rispetto delle leggi sulla privacy e del diritto inalienabile e costituzionalmente garantito alla libertà religiosa, che difende in ogni sede o paese dove sia minacciato, anche attraverso iniziative di educazione al pluralismo religioso e consulenze a organismi internazionali.
3. La Biblioteca
A Torino, presso gli uffici del CESNUR (Via Confienza 19) ha sede la Biblioteca del CESNUR. Il Direttore, professor Massimo Introvigne, negli anni 1970 incominciò a collezionare a titolo personale volumi sulle minoranze religiose, sulle scuole esoteriche e gnostiche, sulla letteratura popolare a sfondo religioso, magico o metaphysical. La collezione attualmente include circa 20.0000 volumi in molte lingue e raccolte complete o semi-complete di più di 200 riviste e pubblicazioni. Seppure la collezione rimanga proprietà personale del Direttore, i volumi sono consultabili presso la Biblioteca, che è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 (esclusi i mesi di luglio e agosto) — si consiglia di prendere appuntamento. L’elenco completo dei volumi disponibili per la consultazione (suddiviso per argomenti) è continuamente aggiornato ed è accessibile attraverso il sito del CESNUR. La Biblioteca rappresenta la più ampia collezione europea di volumi sulle minoranze religiose e la seconda al mondo.
4. Il sito Web
Il CESNUR dispone di un sito Web (raggiungibile all’URL <http://www.cesnur.org>) che pubblica notizie relative alle attività del Centro e una serie di testi e articoli di specialisti di scienze religiose e cultura popolare relativi ai vari argomenti fatti oggetto di ricerche. Gli accessi nell’anno 2000 hanno superato il milione.
5. Conferenze e seminari
Annualmente il CESNUR organizza un convegno internazionale che raduna i principali specialisti nello studio della nuova religiosità. Ogni convegno raccoglie fra le 50 e le 80 relazioni, che riguardano i diversi aspetti della religiosità contemporanea Oltre a studiosi o accademici esperti in scienze religiose, partecipano ai convegni politici, legislatori, giudici, avvocati, psichiatri, psicologi, educatori, responsabili di chiese e movimenti religiosi e giornalisti specializzati. I convegni annuali si sono fino ad ora tenuti presso istituzioni italiane e straniere di indubbio rilievo: London School of Economics (1993 e 2001), Università Federale di Pernambuco, Recife, in Brasile (1994), Università Statale di Roma (1995), Università di Montreal (1996), Università Libera di Amsterdam (1997), Unione Industriale di Torino (1998), Bryn Athyn College in Pennsylvania (1999), Università di Riga in Lettonia (2000), University of Utah e Brigham Young University (2002), Università di Vilnius (2003).
Periodicamente seminari di studio, conferenze o convegni sono organizzati dalle singole branche della rete internazionale del CESNUR in vari paesi, anche in sede istituzionale (così, un seminario è stato organizzato presso il Parlamento Europeo a Strasburgo) e soprattutto in Italia.
6. Pubblicazioni
I ricercatori del CESNUR pubblicano diversi volumi e sussidi (ad esempio videocassette) che sono sia frutto di ricerche individuali sia di lavori di équipe. Essi sono destinati ad esperti del settore ma anche al grosso pubblico.
Il successo editoriale della collana Religioni e Movimenti (Elle Di Ci), costituita da brevi monografie a carattere divulgativo (che ha anche un’edizione in lingua spagnola ed una in lingua inglese, con alcuni testi tradotti in francese), e di altre opere, tra cui la monumentale Enciclopedia delle religioni in Italia, mostrano l’interesse dei lettori per il lavoro condotto dal Centro.
7. Indirizzo
CESNUR - Via Confienza 19 - 10121 Torino
Tel. 011-541950 Fax 011-541905 E-mail cesnurto@tin.it
Fonte : http://www.cesnur.org
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