BEATO CLAUDIO GRANZOTTO (1900-1947)
uno scultore francescano tra arte e santità
Claudio Granzotto nacque a Santa
Lucia di Piave (TV) il 23 agosto 1900. Nel 1929 si diplomò in scultura
all'Accademia di Belle Arti di Venezia. Nel 1933 entrò nell'Ordine dei Frati
Minori. Morì - in fama di santità - il 15 agosto 1947, come gli era stato
annunciato dalla Madonna. Fu beatificato da Giovanni Paolo II il 20 novembre
1994 ed è sepolto accanto alla grotta di Lourdes.
La santità di Fra Claudio è caratterizzata da: un amore sconfinato a Dio, che ne ha reso la vita una Sua splendida dimora; una preghiera fatta vita; una squisita carità verso tutti, resa singolare nella predilezione per i poveri e gli ammalati; una straordinaria e dolce umiltà; una profonda e filiale devozione all'Immacolata.
Alla santità della vita, congiunse un'apprezzata attività scultorea, generata nella preghiera e nella meditazione.
La santità di Fra Claudio è caratterizzata da: un amore sconfinato a Dio, che ne ha reso la vita una Sua splendida dimora; una preghiera fatta vita; una squisita carità verso tutti, resa singolare nella predilezione per i poveri e gli ammalati; una straordinaria e dolce umiltà; una profonda e filiale devozione all'Immacolata.
Alla santità della vita, congiunse un'apprezzata attività scultorea, generata nella preghiera e nella meditazione.
Italo Cuzziol , 1925.
L'anima e la sua veste , 1927
Bernadette in preghiera , 1943.
Dai "Manoscritti" del beato Claudio Granzotto
(Archivio dei Frati Minori, Chiampo)
Tu sei, Signore, il mio unico e sommo bene
O Gesù, io sono un vinto dal tuo immenso amore. Mi hai dato un cuore che desidera ardentemente di consumarsi nel Tuo amore, poiché Tu sei il mio unico e sommo bene! Brucia questo mio cuore con le fiamme della tua carità. Nonostante la mia grandissima miseria, voglio vivere e morire dicendoti e provandoti che ti amo al di sopra di tutti i tesori del cielo e della terra. Ogni battito del mio cuore sarà per Te! Vorrei morire martire per te: sarebbe questa una grande grazia.
Questo pugno di fango che sono io, lo do a te, e Tu che sei l'Artefice divino, purificalo come l'oro nel crogiolo, plasmalo, fa di esso come ti pare. Perciò tutte le potenze dell'anima, i sensi del mio corpo, le mie azioni, preghiere e patimento, in una parola tutto ciò che ho fatto e farò fino al termine della mia vita, sarà a tua disposizione. Con piena confidenza mi metto nelle Tue mani, come uno strumento nelle mani dell'artefice.
Il mio più grande desiderio è che Tu sia più conosciuto ed amato. Mi farò, come Te, tutto a tutti, aiuterò, consolerò tutti. Mi terrò sotto i piedi di tutti, facendomi il servo di tutti. Vorrei che la mia vita passasse come un granello di sabbia.
O Maria, mia dilettissima Madre, prendimi sotto il tuo manto; custodiscimi, guidami, aiutami, intercedi per me presso il Figlio tuo Gesù, affinché non venga meno alla mia totale e irrevocabile donazione a Lui. Fa, o Madre, che io compia pienamente la missione che alla santissima volontà di Dio piacerà di affidarmi.
Fra Claudio
Granzotto
Fonte : http://www.fraclaudio.it ; www.gruppo4.com/sivi/giu_i/gc33_i.htm
"Santuario Grotta di Lourdes del Beato Claudio" a cura della Comunità Francescana "La Pieve".
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