lunedì 15 luglio 2019

" CANADIAN WINTER " , Raccolta di Poesie d'ispirazione cristiana di Antonia Chimenti



" CANADIAN WINTER "
Raccolta di Poesie d'ispirazione cristiana di Antonia Chimenti


 
Introduzione
Nel volger degli anni e delle stagioni, nel variare di climi e paesi, permane quel respiro dell'anima che si fa parola per dire la gioia di essere in vita a testimoniare i doni del Creatore e a darGli lode.

 






Antonia Chimenti
 
" CANADIAN WINTER "
 
 


 
 
 
Raccolti,
in silenzio,
prostrati,
adoriamo
il Santo Mistero
di vite perfette,
che s'erge solenne.
Lucente modello !
 

 
Fratelli miei,
è Natale,
ancora,
sempre,
di vita nuova,
dolce,
serena,
degna dell'uomo,
in onore di Dio.
 



Mai sazi
di tentare
nuove vie
per amarTi
nella vita.
Mai sazi
di scoprire
nuovi modi
per avvicinarci a Te.
Mai sazi
di scoprire
il senso
da dare ai giorni
che Tu ci dai.
 



Mai come ora
vivo e pulsante
il cuore
vuole provarTi
l'amore paziente
che Tu doni.
Purifica dalle scorie
cio' che è umano,
Padre Santo !
Rendici sempre piu' figli Tuoi.
Dilata all'infinito
la forza del cuore
per aprirlo ai fratelli.
 



Sono momenti questi
dove si sente
la Presenza Tua,
che vanifica
cio' che passa,
che rende saldo
l'impegno a servirTi
nei fratelli
che nulla chiedono,
ma lieti sono,
quando si dà.
 



Ancora in tempo
per colmare vuoti
per sanare ferite
con presenza attenta
parca di parole,
fertile in opere
lesta nell'aiuto
per seguire l'esempio
che Tu ci hai dato.
 



Con Te
il tempo si dilata,
non è tempo.
E' l'eterno istante
sotto il Tuo sguardo
che illumina la vita,
che la rende preziosa
che non distingue
tra gioia e dolore,
che tutto accetta
nel nome Tuo.
 



Proteggi, Ti prego,
queste anime care.
Illumina, Ti prego
le menti e i cuori.
Che scorgano, infine,
la Tua Presenza.
Che ascoltino rapiti
l'invito Tuo
ad amare la vita
nella gioia e nel dolore,
a scorgere il Vero
sotto le vane apparenze,
a liberare la mente
da grevi fardelli,
ad aprire il cuore
alla bontà.
 



Non bilanci
in dare e ricevere,
non calcoli,
non profitti,
solo parole e azioni
da setacciare
alla Tua Parola,
solo una vita
ispirata alla Tua.
 



Anno buono,
di bontà,
nella gioia e nel dolore;
con pazienza sopportare
le tempeste della vita,
in silenzio servire,
nella pace restare,
con parole ed azioni,
la retta via mostrare,
nel silenzio contemplare
la verità santa,
che arde nel cuore.
 



Questa famiglia
Ti affido, mio Dio,
rendila salda,
unita e buona,
paziente nel dolore,
sobria nel vivere,
gioiosa nell'accogliere
i segni della Grazia tua.
 



Passa il tempo
e non lo vedi
passa il tempo
e leggero ti senti
dai fardelli
che gravavano
sul tuo cammino.
La materia si fa lieve
ora che è sera.
 



Greve fardello,
talvolta,
i pensieri molesti,
ma la Grazia soccorre
la mente confusa.
Lieve sifa
la mente libera
nella Luce
che l'avvolge.
Basta un si'.
 



E' triste vedere
il carico greve
su dorso ricurvo.
Poter alleggerire
quel peso!
Nulla possiamo noi,
senza il Tuo aiuto !
 



Se Tu vuoi
puoi guarirci.
Se Tu vuoi
puoi sanare
le ferite
che l'uomo
da solo
s'infligge
per illusioni
fondate sul nulla,
per fallaci progetti.
SeTu vuoi
puoi infondere
nei cuori malati
la dura gioia del Vero.
 



Malattia mortale
puo' essere
la solitaria pena
che comprime il cuore.
Malattia mortale
per l'anima,
che aspira
a vasti orizzonti
di cieli turchini.
Ma nulla è perso
dinnanzi a Te.
Soccorri chi soffre cosi'.
Solo Tu lo puoi.
 



Povera creatura
che Tutto affligge,
povera creatura
dal cuore lacerato e vinto.
Nessuna ragione puo'
nessun umano aiuto
sa colmare il pozzo
di nera amarezza.
E l'abisso si scava
se tu non ci salvi.
 



E' forse vano
immaginare
il giorno propizio
ad incontri inattesi
fra persone diverse
che l'amore unisce?
E' l'unico sogno
mio vero.
 



Tante maniere
per creare la pace
dentro di sè
fuori di sè.
Accettare tutto
cio' che male non è.
Fare cio' che si attende.
Non temere i contrasti.
Non tutto armonizza,
visuali diverse,
ristretti orizzonti i nostri.
solo Dio vede e sa.
Solo Lui puo'.
 



Un angolo ristretto
di fianco al lettuccio,
piccola poltrona,
ricordi, memorie,
tanta dignità,
tanta forza
Dio le dà.
Memorie di guerra,
di vite scmparse.
Tutto nel cuore
un mondo
che pulsa ancora.
 



Anno buono!
Colmo di bontà
il cuore,
in generoso dono
nel giusto e nel vero,
limpido e forte
nella Fede,
positivo e concreto
nel servizio,
iompavido col Male,
fiero di testimoniare
il Divino sulla terra.
 



Giorno speciale,
giorno di luce.
Stella cometa
lascia una scia,
lontana nel tempo,
vicina nel cuore.
Cogliamo l'invito
ad essere luce.
 



C'infonde la Grazia
una luce speciale,
stella cometa.
Cogliamo l'invito
ad essere luce,
seguiamo la stella
che mostra la via.
Piu' terso il pensiero,
piu' chiare parole.
 



La stella cometa
lascia una scia,
lontana nel tempo,
vicina nel cuore.
Cogliamo l'invito!
Seguiamo la stella,
il nostro Signore,
che mostra la via!
Offriamo anche noi
preziosi doni!
doniamo noi stessi!
Lasciamo anche noi
tracce lucenti:
tersi pensieri,
chiare parole,
azioni pulite.
 



Bambino di luce
bello nel tripudio!
Come puo'
l'uomo ignorarti,
Stella radiosa,
Epifania di Dio!
 



Tersi e lucenti
come bambini
i nostri cuori
per Grazia Tua.
Che sia lieve
per tutti noi
il peso dei giorni,
in attesa di Te.
 



In assenza
 o in presenza
d'umane vite
l'anima con Te
trova ristoro.
In assenza
o in presenza
l'umano dolore
acquista pregio
solo aiTuoi occhi.
In assenza
o in presenza
alla Tua luce
il vano scompare.
Resta l'Eterno.
 



Proteggi questo cuore,
infondi forza
a questa mente.
Che l'anima rifletta,
calma e serena,
la Luce tua!
 



Quante gioie,
Padre mio,
quante gioie
riserva la Luce
della Grazia Tua.
Gioie da spargere
a piene mani,
in dono perenne
 ai fratelli.
 



Solo Amore
da dare,
senza chiedere.
Solo offerta
di vite pure
ogni giorno,
perchè un senso
la vita abbia.
 



Solo Tu puoi,
Padre,
togliere il velo,
che oscura il cuore.
Solo Tu, Padre,
Vita della Vita,
solo Tu, Padre,
dai luce alla mente,
che a Te si apre.
Accogli nel Tuo regno
i figli che ami.
 
 


L'opera Tua
continua chi
accoglie i poveri.
E cio' che vidi
mi apri' il cuore
sulle Tua Parola.
Intenti a servire i fratelli
con amore
nella Tua casa !
 



Accogli i desideri
di padre e madre
che amano
per un figliolo
cio' che gli spetta,
che desiderano
la giusta mercede
per sacrifici immani.
Accogli Signore,
la nostra preghiera!
 



Tutto è bello
con amore
nella gioia.
Tutto è buono
nella pace
con i figli Tuoi.
 



Stato di grazia,
questo,
che nulla intacca.
Stato di grazia,
questo,
da vivere
giorno per giorno
nella certezza
salda e serena
del tuo Amore.
Stato di grazia
la luce che emana
da cose e persone.
Stato di grazia
il timore di offenderTi.
Stato di grazia
la pace che doni,
 



Seguire il Tuo esempio,
Sorella Margherita,
per edificare il Regno.
Intercedi per noi,
o Santa,
per il nobile progetto
d'educazione alla luce
con la Fede,
che tutto puo'.
 



Lieta e serena
l'anima
in Te riposa,
chiaro, trasparente
il pensiero,
fresche le emozioni,
vivo e forte
l'Amore per Te
e per le Tue creature.
 



Acre, pungente,
spento,
rivolto in basso,
il pensiero
non attinge
cose elevate,
senza il Tuo aiuto.
 



Leggera l'anima
che in Te riposa
coglie faville
sotto la cenere.
Dona senza posa,
senza calcoli, mai.
 



Ora piu' che mai
la Grazia
illumina la vita.
Ora piu' che mai
i reconditi pensieri
si fanno realtà
che ogni giorno tocchi,
vedi e respiri.
Ora piu' che mai
la calma serena
del Vero scende
ad animare il cuore.
 



La vita in Te,
si trova,
solo,
sorgente d'ogni luce
semplice,
dolce e chiara
Presenza
nel cuore alita
vivida fiamma,
a spianare strade
a eliminar barriere,
a fecondar la mente
di pensieri buoni.
Il tempo s'arresta.
Vive l'Eterno.
 



Non lo scorrere
d'ore,
non la notte ed il giorno,
l'Eterno pulsa
nel cuore, nella mente,
e cio' che vive
alimenta il pulsare
d'anima e cuore,
uniti sempre
nel canto di lode
alla Mente Divina
che origino' il tutto.
 



Nulla puo' contro Te
chi alimenta il dubbio,
la paura, l'affanno.
Nulla puo' contro il dolore
che è sacro lavacro
di colpe e debolezze.
Nulla puo'
contro dolce,
calma certezza
di chi confida
in Te solo,
e a Te si affida.
 



Piccola famiglia
in perigliosi mari
una barchetta esile
contro fragorosi marosi.
Draghi, serpenti, mostri,
paure, ansie, dolori,
ma unita sempre
nell'abbraccio Tuo.
Se Tu lo vuoi
avrà salvezza.
 



Il quieto mare
d'una sera d'estate
riflette volti
sorridenti e sereni.
Tutti insieme ora,
vivi e morti,
amici amorevoli,
nel caldo tepore
che unità regala.
Tutti insieme, ora,
che è sera.
 



La Tua luce
è fiamma
che pulsa
insistente
che spinge
ad agire
che rompe l'inerzia
che vince riserve.
Non teme nulla,
non teme nessuno
chi ama in Te.
E nascon miracoli,
azioni improvvise,
sorprese gentili.
O fiamma divina,
potente nel mondo!
 



Tu solo, Maestro,
Tu solo ci salvi.
Affonda la barca
se non ci sostieni,
affonda il cuore,
preso da affanno,
annaspa la mente,
che tu non dirigi,
e torbida l'anima,
inerte, passiva
in aridi conti
si perde, da sola.
 



Calmo accogli
pregi e ingiurie.
Tutto scorre.
Solo resta
quel lumicino
che arde
nel cuore.
Gran Fiamma
lo nutre.
 


 
Bello il tepore
di risa, di sguardi,
bello il tepore
di sera d'inverno
da custodire
nel cuore.
 



La calma ritorna
nel tiepido nido.
Tornati al riposo,
vegliamo or insieme.
Lontane le cure
d'un giorno d'inverno,
la quiete richiede
lo stanco cuore.
La quiete ci dai,
se noi la chiediamo,
umili e adoranti
la Santa Unità
del Padre col Figlio
in Spirito
di Verità.
 



Ti ringrazio,
mio Dio,
per ogni cosa.
Ogni giorno è bello,
ogni giorno è dono,
ogni giorno è prova
dell'Amore Tuo,
dell'Amore per Te.
 



Dolce Franca,
te ne vai ora
col tuo sorriso
che parla.
Il tuo sorriso
racconta la storia
di un cuore buono,
che ha detto si'
alla vita.
Cosi' ti ricordero'.
Cosi' mi saluterai
quando ti rivedro'.
 



Credo,
perchè lo vuoi.
Credo,
perchè vedo
che solo la Fede
dà senso alla vita,
solo la fede
crea l'impossibile.
Credo
fermamente ora.
Lo vuoi per me,
per far salva
l'anima mia,
che nulla puo'
senza Te.
Dammi la forza
d'usare i talenti
come strumenti
per lodare il Tuo Nome.
 



Insegnami,
dolce Maestro,
la vita ad amare
nei piccoli istanti,
nei grandi momenti.
Insegnami
ad accettare
l'accumulo urgente
di pensieri
con paziente attesa
del giusto momento
che vivere
li vedrà
della Vita
che Tu darai.
 



Eri Tu che chiamavi
allora
in giovane età
a studi profondi
sulla Tua Parola.
Sei Tu che chiami,
ora,
ad esser testimone
in altri tempi,
in altri luoghi
della Tua vita
con la mia.
 



Proteggi, Signore,
ogni pensiero,
ogni parola,
ogni azione.
Che il Tuo Volto
risplenda
sempre ed ovunque
nella mia vita.
 



Parlare a che serve?
Conta il servizio,
serio e continuo.
Nuove ragioni
per esser presente
attenta, precisa,
umile, seria.
Unica guida,
la voce Tua.
 



Piccola serva,
attendo alle opere.
Non vano orgoglio,
solo fierezza
di tempo ben speso.
Fastidio, talvolta,
per vani pensieri
che presto s'involano,
se chiamo il Tuo Nome.
Paziente attesa,
ma attiva sempre,
a cogliere segni
per un agire migliore.
 
 


Piu' che arma
una forza
che da Te,
fonte di Vita,
proviene.
Saperla usare
poterla usare
è dono.
 



Nulla potrà,
mai,impedire
quel tocco
che materializza
pensieri
e ne crea altri.
Nulla potrà,
ora, che chiara è
parte del disegno
che precoce
mostro'
questo talento.
Nulla potrà
timore umano
o altre paure
contro la Parola
che crea parole.
 



Mamma,
che dire, mamma,
di te, ora,
dolce Maria,
profumo di lavanda,
precisa, perfetta,
in tutte le cose,
soave nel dire,
nel tacere,
nel fare,
grande modello,
riserva d'amore
per tutti noi.
 


 
In questo giorno
ti portammo.
Era splendido
il cielo,
azzurro terso.
Ti portammo
con amore e cura.
Di lassu' vedi,
vigili ancora
sui nostri cuori.
 



Bel giorno,
rinata amicizia,
mai interrotta,
solari incontri
per gente buona.
Nulla è perduto,
miracoli sempre nuovi
l'amore compie,
e in memoria tua,
mamma Maria.
 



Portero' alto
col Tuo aiuto
il nome Tuo,
Gesu', Salvatore nostro.
Portero' alta
quella scintilla
che impresse il cuore
piccolo ancora,
pavido,
ma già ricco.
Portero' alto
ora piu' che mai
il nome Tuo,
radioso Sole
della vita mia.
 



Solo Dio
in noi
placa il tormento.
solo dio
in noi
colma l'abisso.
solo dio
in noi
crea la vita.
Vane tele
tesse la mente
convulsa, smarrita.
solo Dio
vita le dà.
Timore di Lui,
amore per Lui,
questa è la vita.
 



So per certo
che questo è il modo
per purificare
l'antica colpa,
per colmare
vuoti trascorsi,
per amare
anche nei giorni
in cui la luce
par scomparire.
Una forte certezza
alimenta il pensiero
e tenero slancio
alimenta
per Grazia Tua.
Solo Tu puoi
colmare il vuoto
che le creature lasciano
nel cuore.
solo Tu
dai la forza
di amarle
in silenzio,
nella pena triste
del rifiuto.
Il cuore piange,
ma l'anima e la mente
in Te riposano
nel pensiero
che tutto passa
e scorre
anche il dolore,
pegno sublime
per incontrarTi.
 



Un altro giorno,
mattina e sera,
un altro giorno,
luci ed ombre,
un altro giorno
per assistere
senza potere
a sofferenze
che solo Tu
sanare puoi.
Di questo ti prego.
 
 


Ancora a Te
mi affido,
Dio di misericordia.
Colma questo vuoto,
che gli esseri
di rabbia e dolore
riempiono,
con la Tua Grazia.
Non lesinarmi
le prove,
Signore!
Tutte le affrontero'
con il Tuo aiuto.
Non lesinarmi
il dolore,
Signore,
ma salva
la Tua piccola
Chiesa,
salva
questi grumi
di sofferenza
rappresa,
tenace,
dura.
Salva
le Tue creature!
 
 


Cade
dolce farina,
oggi,
dal cielo
in un quieto
grigio meriggio
di pieno inverno.
Cade dolce,
lieve
come in quei giorni
ormai lontani
in cui imparai
lo scorrer del tempo.
Silente ora,
ovattata,
la città
percorsa da sirene
che a tratti
trafiggono
l'aria,
a ricordare
il dolore
presente.
Ora silente,
per sentire
la voce del Creatore,
che pulsa nel cuore.
 



La gioia di vivere
pulsa nel cuore,
offre attenzione,
ascolto fraterno,
aiuto solerte.
Infonde speranza.
La vita è ben spesa
nel dono di sè.
 



Infondi, o Signore,
la Tua forza
nei cuori.
Induci all'azione,
solerte e preziosa.
Aprici gli occhi
sul mondo reale
per volgerlo a Te.
 
 


Casetta incantata,
sola tu sei, ora.
Echeggiano ancora
le gioie dei giochi
di un bimbo felice.
Aperto sul mondo,
lo sguardo vivace
l'ardente suo cuore.
Trarrà alimento
dal tempo trascorso
quest'anima giovane?
A Te la domando,
compagna ed amica
di sogni e progetti.
La vita darà
le giuste risposte.
 



Apri le braccia
per meglio accogliere
l'aura vitale.
Apri le braccia
per cedere il passo
alla vita che avanza.
Attento solo
a spendere bene
il tempo prestato,
di cui rispondi
giorno per giorno
all'anima tua.
 



Infanzia magica
nelle vostre mani,
fonte serena
di calmo respiro,
ricca riserva
per gli anni a venire.
Calma e silenzio,
luce d'onestà,
pura bellezza
d'anime semplici.
Amaste la vita
e me la donaste.
 



Figlio,
cercherai,
forse,
un'eco.
Troverai,
forse,
in questi suoni
un'anima,
un cuore,
una mente,
che sentirono
prepotente
l'urgenza
di dare,
non richiesta,
una guida.
Senti' quest'anima,
costantemente,
il bisogno
d'amare la tua.
 



Eppure c'è
la luce
nel tunnel
piu' buio.
Eppure c'è
una Presenza,
che, tacita,
t'invita
ad osservare,
calmo,
la lava
incandescente
che zampilla,
lasciandoti
incolume.
Questa Presenza
ti ammonisce
se, pavido,
soggiaci
al limaccioso
flusso.
Ti ammonisce,
se perdi
il bianco,
azzurro,
adamantino
sguardo,
che vede
l'Altrove,
dove il grottesco
vita non ha.
 



Complessa è la vita,
complesso l'amore,
ma belli entrambi.
Lo esprimi con rabbia,
come un bambino,
lo esprimi con gioia,
se sai donare.
Che bella è la vita!
Un dono infinito,
che pulsa gioioso,
ovunque ti giri.
 
 


Dura gioia
assicuri
a chi crede.
Dura gioia,
dono Tuo,
per anime
pronte alle prove
che la vita infligge.
Nulla puo'
contro di loro
il flusso tempestoso.
Impavide fan fronte.
 


 
Maria, bella di Nazareth,
dolce pensiero del cuore,
soffio d'amore,
speranza lieta!
Tutto il creato
s'inchina
a Te,
Madre e Regina!
 



Amare senza chiedere,
amare e dare.
Silenzio si chiede,
talvolta,
per sanare ferite.
Silenzio dare,
allora,
per attinger
l'Essenza,
che Unica è.
 



E' bello sapere
che vedi,
Padre,
l'intreccio,
oscuro per noi,
chiaro per Te.
E' bello sapere
che, oltre le nubi,
un Sole perenne
ci attende,
ove fondere il ghiaccio
sudicio e tetro
che oscura la luce.
 


 
Fragile,
insicura,
dolce.
Forte
saro',
se vuoi.
La Tua Forza
lieviterà
la vita mia
per farne pane.
 



O soli luminosi,
tersi e sereni
nel puro afflato
dell'Infinito
di limpida sorgente
per anime assetate
che cantavano
la gioia d'esser giovani.
 
 


In Dio,
sotto lo sguardo di Dio,
trovi un ritmo
che non dipende
da cio' che succede.
E' il ritmo calmo, sereno,
consapevole dell'approdo.
 


 
Se con sguardo puro
le creature contempli,
tutto è santo.
Margine alcuno non hai
per il male.
Il male è non essere.
Tutto è Grazia quel che
vive, dono gratuito,
divino.
 



Non temere
per domani!
Vivi pieno
il tuo oggi,
intenso
di virtu',
di parole,
azioni,
pensieri
buoni.
Non temere
per domani!
Sa che ci sei.
 


Antonia Chimenti, Canadian Winter, Toronto, 27 marzo 2012.










Note biografiche
a cura di Antonia Chimenti 


Antonia Chimenti è nata a Crispiano (Taranto), ha sempre vissuto a Reggio Emilia e provincia fino al 1998, data dell'emigrazione in Canada con la sua famiglia. Ha conseguito la Laurea in Lingua e Letteratura francese presso l'Università di Parma. Ha insegnato Lingua, Civilta', Commercio, Letteratura francese  presso le scuole secondarie pubbliche e private della provincia di Reggio Emilia e contemporaneamente ha svolto attività di studio e ricerca sulla cultura italiana e francese del Rinascimento.
Dal 1994 si e' occupata di approfondimenti su vite di personaggi femminili esemplari ( Veronica Gambara, Isabella Morra, Renata di Francia ). Ha pubblicato le sue ricerche e nel 1998 ha partecipato al Convegno sulle Donne delle minoranze ebraiche e protestanti, indetto dal Centro di Studi Femminili dell'Università di Reading ( Londra), con una relazione su Renata di Francia, duchessa di Ferrara.
In Canada ha svolto attività culturale volontaria in collaborazione col marito, presso scuole, associazioni culturali, e alla Golden Academy. Ha pure collaborato al Forum dei lettori presso il giornale francofono L'Express.
Ha insegnato presso varie scuole pubbliche francofone e presso scuole private anglofone. Attualmente svolge attività d'insegnamento in corsi per adulti, prosegue la sua attività di scrittrice (saggistica, racconti e poesie) e svolge attività di volontariato presso una casa di riposo, dove accompagna i degenti non autonomi ad assistere alla S. Messa nella Cappella della Madonna della Salute della residenza.
 
Antonia Chimenti e' autrice delle seguenti opere:
  •  Les Imitations Chrestiennes di Simon Goulart, Olschki, Firenze, 1975.
  •  Veronica Gambara, gentildonna del Rinascimento, Magis Books, Reggio Emilia, 1994 e 1995.
  •  Serge Reggiani, Autoritratto (Traduzione dal francese), Magis Books, 1995.
  •  Isabella Morra (in collaborazione con E.A.C. Di Trani), I.M.D.. Lucana, Pisticci, 2005.
  •  Prefazione a F. Santucci, Rosa e croce, Carta e penna, Torino, 2006.
  •  Da Taranto a Toronto - Bozzetti ed espressioni mediterranee ( in tre lingue) (in collaborazione con E.A.C. Di Trani), I.M.D. Lucana, Pisticci, 2007.
 



Fonte :  si ringrazia l'Autrice Prof.sa Antonia Chimenti che ha gentilmente inviato la documentazione alla Redazione di ARTCUREL .
Antonia Chimenti :  e-mail: a.chimenti@email.it  .

















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