ARNO STERN : La Semiologia dell'espressione
La Formulazione fenomeno
universale
1 - Presentazione della Formulazione...
La
Semiologia dell’Espressione
è una nuova scienza. Il suo studio ha come oggetto fenomeni fin qui ignorati, la
cui conoscenza è di natura tale da trasformare lo sguardo sulla Traccia.
Lo studio semiologico s'interessa alle
caratteristiche universali dell'atto del tracciare. Esso si astiene da ogni
interpretazione soggettiva.
Questo studio porta alla luce una manifestazione
chiamata "Formulazione".
La Formulazione è una manifestazione complessa,
originale, strutturata e universale.
Le condizioni propizie all'emergere della
Formulazione sono:
1°
un luogo che metta la persona al riparo da
pressioni ed influenze.
2°
la presenza degli altri, non come spettatori,
ma come compagni di gioco che accettano l'emissione, conferendole il suo
carattere di non-comunicazione e di normalità.
3°
la presenza di un
praticien
che non giochi il ruolo di figura di riferimento, né quello di destinatario di
ciò che viene formulato: il suo ruolo è quello di un servitore.
E' nel
Closlieu
che queste condizioni si trovano riunite.
La Formulazione non è né tributaria, né propria di
un ambiente socioculturale particolare. Non è il frutto di un apprendistato, ma
solo di un esercizio continuato che sviluppa attitudini innate e le orienta
verso questa manifestazione, invece che alla creazione di opere che servano alla
comunicazione.
2 - Caratteristiche della Formulazione...
La Formulazione nasce molto presto tra i bisogni dei
bambini piccoli. S'evolve secondo un percorso programmato e non inaridisce mai.
Possiede un repertorio di figure che le è proprio.
E' distinta dall'arte da cui non prende in prestito né gli elementi, né le
leggi, né i costumi.
3 - Pratica della Formulazione...
La pratica della Formulazione - un gioco che non è
una terapia - soddisfa necessità inappagate. Ne risultano un equilibrio ed una
pienezza che rafforzano la personalità.
Questa pratica sviluppa inoltre un grande abilità
manuale e la consapevolezza di capacità che coinvolgono la persona in
profondità, quale che sia la sua età, la sua esperienza, la sua situazione.
Chi pratica la Formulazione si libera dalla
dipendenza da modelli e sviluppa un'autonomia positiva.
Chi si realizza in questo gioco naturale non fa
ricorso alla violenza per affermarsi, non cerca rifugio nella droga per
consolarsi, per trovare sollievo. L'atto di Formulazione è vitale e, nelle
condizioni del
Closlieu , fa
crescere il bisogno d'affermazione di sé insieme alla relazione verso gli altri,
in un equilibrio perfetto che esclude la competizione.
Fonte : http://www.arnostern.com/it
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