martedì 23 luglio 2019

I TELI DI VERONICA a cura di Marisa Russo



I TELI DI VERONICA
a cura di Marisa Russo
 
MOSTRA ARPERC ARTE PER COMUNICARE
PATROCINATA DALL’ASSESSORATO E DALLA COMMISSIONE P.O.
DELLA PROVINCIA DI SALERNO
 
VERONICA UN PERSONAGGIO FEMMINILE DELLA VIA CRUCIS
DI GRANDE VALORE SOCIALE

 

Opera di Fiorella Schiavone
 

Personaggio femminile particolarmente significativo della Via Crucis, e spesso attualmente non rappresentato, è Veronica, citata nella sesta stazione, che, rischiando fortemente, si avvicinò più volte al Cristo per asciugarGli il volto dal sudore e dal sangue, con un telo su cui comparirà il volto crocefisso del Cristo!! 
Telo intorno a cui molto si discute oggi.
Questo telo di Veronica, ovvero Vere Icone, è avvolto nella nostra epoca di grande mistero. Oltre alla Sacra Sindone, l’unica altra Somma Reliquia che, si dice, rechi i segni dell’impronta di Gesù è la cosiddetta Sacra Veronica di Roma. In epoca Medioevale e Rinascimentale, ogni volta che veniva proclamato un Anno Santo, la Veronica veniva esposta a milioni di pellegrini che giungevano a Roma, come avviene per la Sacra Sindone a Torino. L’ultima esposizione certa, di cui vi sono testimonianze, è del 1575. Da quando è stata trasferita nella sua dichiarata collocazione attuale, il pilastro sud-occidentale che sostiene la cupola di San Pietro, in una speciale cappella immediatamente dietro la balconata che sovrasta la statua di Santa Veronica, il comune pubblico non può più osservarla da vicino. Il 1950, si dice, fu fatta osservare da lontano dalla balconata, impossibile vedere qualcosa! Afferma il principale storico sull’argomento,  Jan Wilson, che la migliore copia della Veronica fu eseguita da Pietro Strozzi, Canonico di S.Pietro, nel 1617. Fu autenticata da papa Paolo V ed ora conservata a Vienna presso la Schatzammer dei Tesori Sacri e Secolari del Palazzo di Hofburg, rappresenta il volto di Cristo chiaramente visibile.
Tale figura si pone all’attenzione anche per il grande valore sociale dell’esempio del comportamento di questa donna, per la pietas rivelata, per il coraggio avuto, per lo slancio nel lenire le sofferenze altrui, da incentivare.
L’Associazione Arperc Arte Per Comunicare, con la direzione artistica di Marisa Russo, ha proposto quindi, richiamando pure alla tradizione di esporre particolari coperte ai balconi, durante le manifestazioni sacre,  lenzuola dipinte dal titolo: “I TELI di Veronica”, opere realizzate dalle artiste: Maria Bellucci - Vittoria Donadio - Rita Lepore - Rita Ragni - Fiorella Schiavone - Giusy Serpe.
Le impronte della sofferenza di Cristo Uomo, ricordano anche la sofferenza degli uomini, disagi esistenziali e spirituali.
La Mostra, patrocinata dall’Assessorato e dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Salerno, è stata di notevole effetto e di richiamo ad un esempio femminile importante della storia sacra ed anche monito per un mondo migliore, richiamo alla solidarietà sociale, che Veronica seppe esprimere.
Tali teloni  sono stati “stesi” ai balconi di Rutino (SA) in occasione della Settimana di Passione.

 La Redazione
da "Ambiente: Natura e Cultura"










Fonte :  documentazione fornita dalla rivista " Ambiente : Natura e Cultura " , patrocinata dalla Provincia di Salerno e diretta da Marisa Russo.










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