I TELI DI VERONICA
a cura di Marisa Russo
MOSTRA ARPERC ARTE PER
COMUNICARE
PATROCINATA DALL’ASSESSORATO
E
DALLA COMMISSIONE P.O.
DELLA
PROVINCIA DI SALERNO
VERONICA UN PERSONAGGIO
FEMMINILE DELLA VIA CRUCIS
DI GRANDE VALORE SOCIALE
Opera di Fiorella Schiavone
Personaggio
femminile particolarmente significativo della Via
Crucis, e spesso attualmente non rappresentato,
è Veronica, citata nella sesta stazione, che, rischiando fortemente,
si avvicinò più volte al Cristo per asciugarGli il volto dal sudore e dal
sangue, con un telo su cui comparirà il volto crocefisso del Cristo!!
Telo intorno a cui molto si
discute oggi.
Questo
telo di Veronica, ovvero Vere Icone, è avvolto nella
nostra epoca di grande mistero. Oltre alla Sacra Sindone, l’unica altra Somma
Reliquia che, si dice, rechi i segni dell’impronta di Gesù
è la cosiddetta Sacra Veronica di Roma. In epoca Medioevale e Rinascimentale,
ogni volta che veniva proclamato un Anno Santo, la
Veronica veniva esposta a milioni di pellegrini che
giungevano a Roma, come avviene per la Sacra Sindone a Torino. L’ultima
esposizione certa, di cui vi sono testimonianze, è del 1575. Da quando è stata
trasferita nella sua dichiarata collocazione attuale,
il pilastro sud-occidentale che sostiene la cupola di San Pietro, in una
speciale cappella immediatamente dietro la balconata che sovrasta la statua di
Santa Veronica, il comune pubblico non può più osservarla da vicino. Il 1950, si
dice, fu fatta osservare da lontano dalla balconata, impossibile vedere
qualcosa! Afferma il principale storico sull’argomento,
Jan
Wilson, che la migliore copia della Veronica fu eseguita da
Pietro Strozzi, Canonico di
S.Pietro, nel 1617. Fu
autenticata da papa Paolo V ed ora conservata a
Vienna presso la
Schatzammer dei Tesori Sacri e Secolari del Palazzo di
Hofburg, rappresenta il volto di
Cristo chiaramente visibile.
Tale figura si pone
all’attenzione anche per il grande valore sociale
dell’esempio del comportamento di questa donna, per la pietas rivelata, per il
coraggio avuto, per lo slancio nel lenire le sofferenze altrui, da incentivare.
L’Associazione Arperc Arte Per Comunicare, con la
direzione artistica di Marisa Russo,
ha proposto quindi, richiamando pure alla tradizione di esporre particolari
coperte ai balconi, durante le manifestazioni sacre,
lenzuola dipinte dal titolo:
“I TELI di Veronica”, opere realizzate dalle
artiste: Maria Bellucci -
Vittoria Donadio - Rita
Lepore - Rita Ragni - Fiorella
Schiavone - Giusy Serpe.
Le impronte della sofferenza di
Cristo Uomo, ricordano anche la sofferenza degli uomini,
disagi esistenziali e spirituali.
La Mostra, patrocinata
dall’Assessorato e dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di
Salerno, è stata di notevole effetto e di richiamo ad un esempio femminile
importante della storia sacra ed anche monito per un mondo migliore,
richiamo alla solidarietà sociale, che Veronica seppe
esprimere.
Tali
teloni sono stati “stesi” ai balconi di
Rutino (SA) in occasione della Settimana di
Passione.
La
Redazione
da
"Ambiente: Natura e Cultura"
Fonte :
documentazione fornita dalla rivista " Ambiente : Natura e Cultura " ,
patrocinata dalla Provincia di Salerno e diretta da Marisa Russo.
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