MUSICA E MISTICA
di Daniele Pasini
Dio ha creato tutto e in ogni
cosa ha messo il germe dell'Amore, dal microcosmo al macrocosmo. Ogni cosa più
piccola (le cose più piccole in genere catturano l'attenzione dell'uomo, a volte
molto di più di quelle grandi) parla di Dio, parla dell'incarnazione sempre viva
del Suo eterno Amore.
Se è vero che Dio è al di sopra
di ogni cosa, è pur vero che Dio è profondamente incarnato in ogni cosa, poiché
ogni cosa rispecchia una perfezione intrinseca (non relativa al ciclo vita-morte)
che riguarda più che altro la stabilità e la creatività delle leggi sottostanti
ad ogni cosa (tali leggi non sono altro che le infinite modalità decise da Dio
per comunicarci il Suo eterno Amore).
Stabilità:
ogni legge fisica sottostante ad ogni cosa esistente sulla terra è così costante
e perfetta da lasciare sbalordito chiunque;
Creatività:
ogni legge fisica sottostante ad ogni cosa si ripete in maniera costante ed allo
stesso tempo così diversa l'una dall'altra, cosicché ciascun evento naturale non
si ripete mai uguale.
Ciò è sorprendente, alla luce del
fatto che tutto ciò che il buon Dio ispira nell'intelligenza umana si ripete con
una potenza creatrice esponenziale, poiché relativa ad una sempreverde
interpretazione di una realtà che si manifesta con potenza creativa intrinseca.
Riferito alla musica, si potrebbe
quindi affermare con sicurezza, che non è la definizione di musica sacra a
rendere sacra la musica, ma è la musica stessa che, poichè prodotto
dell'ispirazione di Dio stesso e poiché interpretazione di ogni aspetto di una
realtà in cui Dio è profondamente incarnato, è sacra di per sé.
Gesù Cristo ha redento ogni
aspetto del mondo con il Suo eterno Amore e, con il suo Sangue, ha lavato ogni
impurità del mondo. La musica, quindi, soprattutto quella strumentale (che non
presenta un significato esplicito, ma è soggetta molto di più
all'interpretazione dell'ascoltatore), è degna di essere definita cristiana.
Si può dire quindi errata la
convinzione di molte persone che ritengono che esista musica religiosa e musica
non religiosa.
La musica è formata da tante
note. Le note, come ogni aspetto del microcosmo, sono una rivelazione dell'Amore
di Dio attraverso l'udito, anch'esso dono di Dio. Ogni nota presenta leggi
interne di funzionamento che sfuggono alla percezione intuitiva del suono stesso
all'interno di una melodia o di un ritmo. Queste leggi si ripetono per certi
versi in maniera uguale, ma se pensiamo che tali leggi prevedono delle
variazioni quando si tratta di utilizzare strumenti differenti, ogni strumento è
un adattamento di tali leggi alla conformazione naturale dello strumento stesso.
Inoltre, se pensiamo che ogni persona ha un proprio tatto nel suonare uno
strumento, vediamo come già la diversità creativa di Dio si esplica nell'esito
sonoro degli strumenti.
Se pensiamo, infine, che ogni
suono presenta un'infinita - e finita allo stesso tempo - gamma di sfumature che
suscita emozioni a volte talmente contrastanti da essere quasi imbarazzante
poter generalizzare l'esito sonoro, già da queste povere considerazioni si può
notare un'infinita modalità attraverso la quale si esplica l'Amore di Dio
attraverso il suono.
Se pensiamo che ci sono miliardi
di altri aspetti come quelli del suono che sfuggono anche al nostro più severo
controllo, ci rendiamo conto come la complessità della realtà che ci circonda
possa essere una grande sinfonia.
Se, ascoltando una musica
strumentale, essa non ci ispira sentimenti religiosi, perchè pensare che
eseguire quella stessa musica all’interno di una Chiesa possa essere motivo di
offesa a Dio? Perchè non considerare spirituale anche quel tipo di musica che ai
nostri orecchi risulta un pò difficile?
Forse ciò che ci frena dal lodare
Dio con una musica anche insolita rispetto ai tradizionali repertori cristiani è
esclusivamente un fatto culturale?
Perchè non poter lodare Dio, ad
esempio, con una musica estrema come il free jazz? D’altronde, Dio non ha forse
redento l’uomo e ogni suo aspetto spirituale, intellettuale, fisico, psichico,
etc?
Dio sia lodato in
eterno.
Fonte :
Si ringrazia l'Artista Daniele Pasini per aver gentilmente fornito la
documentazione necessaria per la stesura dell'articolo. Sito web di
Daniele Pasini : www.danielepasini.it
, e-mail: dpasini75@gmail.com
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