QUANDO LA RAGIONE NON SERVE
di Antonio Caterina
Rabbia, demoralizzazione, che ti
prende per le cose o per la cosa che non riesci a realizzare, dopo tanti anni
di duri sacrifici,rinunce, mentre vedi altra gente che senza sacrifici ed
altro ottengono soddisfazioni, solo perché hanno amicizie influenti.
Continuare a combattere, contro questo mondo così ingiusto, eppure bisogna
credere in qualche cosa, se no altrimenti che scopo avrebbe questa vita. Più
delle volte non so se credere in un DIO a cui affidarsi e sperare nella sua
bontà. Il luogo in cui si vive ha anche la sua importanza, perché è da questo
punto che bisogna cominciare a darsi da fare. Per me non è così perché infatti
se io sarei rimasto a ROMA, ora non mi troverei in questa situazione, tutto
questo non è successo certo per colpa mia. Perché ero bambino e quindi non
mi sono potuto imporre. Ho tentato e sto tentando con tutti i mezzi
possibili ed inimmaginabili di cambiare questo stato di cose, ma non c’è
verso. E’ notte ormai ed io sto scrivendo questi miei pensieri chiuso nella mia
stanza,ormai l’egoismo, l’invidia, l’ipocrisia è una cosa che va di moda, ed
io odio tutto questo come odio la politica, gli sport, la moda, gli
opportunisti, i sfruttatori. Ancora non si è capito che per avere, bisogna dare,
non si può sempre avere. Come dicono i vecchi proverbi:”IL PIENO NON CREDE AL
DIGIUNO”.
In un'altra vita ci sarà un mondo
diverso? Mentre i giorni passano e si spera sempre in un futuro migliore,
allora per evadere si cerca di guardare la tv con i suoi programmi
cosiddetti spazzatura che ti sviano dalla monotonia della vita quotidiana.
Non credete che la radio è la stessa cosa, ed allora rifletti e dici ma a questo
punto non è meglio fare una vita da eremita su nei boschi, o in montagna? No
neanche questo va bene, perché bisogna avere contatti con tutti, poi di
conseguenza fare una selezione. C’è chi dice che su questa terra siamo solo di
passaggio e quindi bisogna cogliere al volo le opportunità che la vita ti offre.
Non voglio essere ripetitivo ma queste opportunità si presentano molto di rado.
Il silenzio è riflessione, meditazione, ma la ragione ha un senso quando ti
trovi a discutere con persone che la pensano diversamente da te? Se uno nasce
quadrato, non può morire tondo,oppure come si suol dire:”LA RAGIONE E’ DEI
FESSI”.
Anche il tempo è nuvoloso, fa
freddo, cerchi di esprimere concetti per poi trasmettere ai posteri che
verranno. Si cerca sempre di far prevalere la ragione sulle cose giuste,
edificare una società sul rispetto, l’amore, la solidarietà. Includere la
ragione nelle logica della vita quotidiana questa è la strada da percorrere.
Chi è che potrà cambiare il mondo, esiste qualcuno? Mah ? che ha voglia , ma
soprattutto vocazione? Anche DIO ci mette alla prova con difficoltà e se le
saprai superare , allora sarai un vero cristiano. Altra domanda : ma chi è
la madre della ragione? E’ l’esperienza che uno fa’ sul campo giorno dopo
giorno, quindi dalla nascita fino alla morte .Come si fa’ a far comprendere al
mondo che esisti anche tu e che vorresti fare qualcosa di utile? Sentirsi
impegnato mentalmente e fisicamente. E’ bello sentire sul tuo corpo sensazioni,
emozioni, vuol dire che sei vivo e che stai trasmettendo tutto questo al
prossimo. Ma non bisogna dimenticare che anche lo studio di una certa materia
ha la sua importanza . Ti dà la forza, lo stimolo per continuare ed andare
avanti senza abbattersi mai . Lo scrivere, come suonare un qualsiasi strumento
, o altro è un mezzo per non cadere nell’apatia, nell’indifferenza. Troverò
persone disposte ad ascoltarmi, ad aiutarmi ad uscire dai problemi elencati
in precedenza? Aiutare gli altri ,stare ad ascoltarli , cosa che oggi è
difficile da fare, perché si è presi da questo senso di arrivismo, di potere e
volere. Vorrei sapere cosa credono di ottenere facendo tutto questo, ricordarsi
sempre che da un momento all’altro, o per un motivo, o per un altro possiamo
lasciare questa vita . Comunque chi mi ama mi segue. In questo breve racconto
ho cercato di elencare i punti principali che secondo un mio giudizio
potrebbero dare un
senso di come inculcarsi nella mente che la
ragione non serve quando nessuno ti ascolta e quindi spero che non siano solo
pensieri sparsi nel vento.
Fonte : scritti
e appunti del poeta, musicista e compositore Antonio Caterina.
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